Wednesday, May 2, 2007

POESIA DI MICHELANGELO


Veggio nel tuo bel viso, signor mio,

quel che narrar mal puossi in questa vita:

l'anima, della carne ancor vestita,

con esso è già più volte ascesa a Dio.

E se 'l vulgo malvagio, isciocco e rio,

di quel che sente, altrui segna e addita,

non è l'intensa voglia men gradita,

l'amor, la fede e l'onesto desio.

A quel pietoso fonte, onde siàn tutti,

s'assembra ogni beltà che qua si vede

più c'altra cosa alle persone accorte;

né altro saggio abbiàn né altri frutti

del cielo in terra; e chi v'ama con fede

trascende a Dio e fa dolce la morte.

Michelangelo Buonarroti

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