Monday, April 23, 2007

SCOPERTI BIBBLICI


Sul sito http://www.croponline.org/misteribiblici.htm ci sono tanti articoli su misteri bibblici come La Torre di Babele e il Sacro Graal. Il seguente è un pezzo sull'arca di Noe'....

'Un giovane ventisettenne, Ron Wyatt del Tennessee vide la fotografia pubblicate su Life e ne fu affascinato. Non aveva modo di raggiungere il sito ma fece tutto quello che poteva per sapere di più sull’Arca di Noe e fece anche esperimenti con barche di carta galleggianti per capire il meccanismo dell’approdo in una zona collinosa. Nel 1977 decise di prendere la situazione in mano e il 7 Agosto partì per Istanbul Da li raggiunse Dogubayazit via Ankara e Erzurum. Al terzo giorno raggiunse il sito dell’Arca. Ron crede di essere stato guidato da Dio alla località.

Ron mise insieme abbastanza soldi dal suo lavoro in un ospedale e continuò ad andare sul sito per 15 anni. Presto altri ricercatori si unirono a lui. Usarono metal detector e un radar per mappare la forma dell’Arca. Una forma a X fatta di spazi sottostanti emerse dalle scansioni. Fu anche trovata evidenza dell’uso di rivetti di ferro nella struttura. Gli esami hanno stabilito che si trattava di legno laminato. Questo significa che i popoli pre-Diluvio avevano conoscenze avanzate di metallurgia e di costruzione. Ron trovò una larga pietra piatta ancora più sopra alla collina che si dimostrò essere ricca di manganese. Egli pensava fosse la zavorra dell’Arca. Il manganese contenuto nella pietra non è nativo della zona e probabilmente era scoria del processo di raffinazione del minerale di ferro nel periodo pre-Diluvio.
Nel 1978, un anno dopo la prima visita di Ron, un terremoto squarciò il fianco occidentale esponendo una struttura costolata verticale dando ulteriore prova della “barca”.'

Sul sito di Ron, purtroppo in inglese, si possono vedere delle foto dei resti dell'arca di Noè insieme at altre - per esempio foto delle ruote delle carozze egiziane nel mar rosso - dove inseguivano gli ebrei (come quella sopra): http://www.wyattarchaeology.com/

No comments: