Friday, April 20, 2007

LA TUA VITA


La tua vita: cosa fare o non fare, per darle qualità! La Bibbia insegna che dobbiamo saper scegliere e decidere se seguire l’esempio dei saggi o imitare chi non si cura di dare qualità alla propria vita. Cosa sceglierai?

Gli amici esercitano una notevole influenza sulla nostra vita, nel bene e nel male, più di quanto immaginiamo. Quale impatto hanno avuto ultimamente i vostri amici sulla vostra vita? Ha importanza quali amici scegliere? Dopo tutto i Cristiani non dovrebbero essere sempre ben disposti verso il prossimo e
accettarlo come amico? Qualcuno sostiene che i Cristiani dovrebbero invitare tutti a far parte della loro cerchia di amici, poiché Gesù Cristo aveva un atteggiamento inclusivo durante il Suo ministero in terra. Tale convinzione sembra essere interessante in un primo momento, ma c’è qualcosa che vale la pena di considerare. La Bibbia dice che chi scegliamo come nostri amici avranno un ruolo determinante in quello che realizzeremo nella nostra vita.
Quando lavoravo come pubblico ministero, mi è capitato di osservare
molti giovani brillanti e pieni di talento dover affrontare la giustizia penale
in seguito a delle scelte non sagge. Riporterò alcuni esempi qui di segutio
indicando nomi di fantasia.
Carlo era un ragazzo intelligente, frequentava il terzo anno di una scuola superiore per pochi privilegiati e proveniva da una buona famiglia. Faceva attività sportiva, era molto sveglio e godeva di conoscenze importanti. Un giorno, però, egli accettò di accogliere degli individui meno ambiziosi nella sua sempre più ampia cerchia di amici. Gli fecero provare alcolici e marijuana, e presto iniziò a sentirsi a proprio agio con i nuovi amici e con le loro abitudini. Una sera andò ad una festa dove bevve alcolici e fumò marijuana. Rientrando, fu arrestato per guida in stato di assuefazione da stupefacenti e possesso di marijuana. Fu dichiarato colpevole e andò in prigione. La sua vita non era ancora distrutta, ma certamente il futuro risultava compromesso. Il tribunale gli fece capire che avrebbe dovuto cambiare amici e frequentare amici migliori se non voleva tornare in carcere.
Laura era una ragazza attraente e con molto talento; aveva tutto ciò che
desiderava. Viveva in una famiglia dai sani valori morali e frequentava
un ottimo gruppo di amici, tutti riflessivi e credenti in Dio. Il suo sogno era
diventare medico veterinario, ma tutto cambiò quando iniziò a trascorrere
meno tempo con gli amici bravi per stare con un gruppo di delinquenti
che aveva conosciuto a scuola. Ignorando gli insegnamenti dei propri genitori, Laura continuò a frequentare questo gruppo, che era coinvolto in spaccio di droga ed altre attività illegali. In soli tre anni, si sposò, divorziò ed ebbe due bambini da due giovanotti diversi, che facevano parte di questo gruppo. Attualmente il suo sogno di diventare veterinario è ancora in sospeso, deve occuparsi dei bambini e non sa quando potrà realisticamente iniziare a frequentare l’università. Stefano era una bravo giovane, un cittadino che viveva nel pieno rispetto della legge, ma all’ultimo anno di scuola superiore si ritrovò in tribunale con un’accusa per spaccio di droga. Secondo quanto mi raccontò il
suo avvocato, Stefano non aveva paura di andare in prigione per qualche
giorno per la sua attività illegale, ma era solo irritato del fatto che l’avere
una condanna per droga sulla fedina penale gli avrebbe impedito di
essere accettato in una buona università e di realizzare il suo sogno di
diventare ingegnere.
Conoscevo bene questo giovanotto, perché aveva lavorato per me una volta. Gli ho perciò offerto un nuovo contratto di lavoro che gli ha evitato una condanna. Oggi Stefano si sta preparando ad entrare in un progetto per ingegneri, ma, se continua a frequentare quegli stessi “amici” che lo hanno fatto arrestare, potrebbe essere espulso anche dal progetto. In ciascuno dei casi qui riportati
vediamo una brava giovane persona che, ad un certo punto, ha scelto di
instaurare relazioni con individui stupidi e privi di sani principi. Nessuno
di questi tre giovani ha capito l’importanza di scegliersi bene gli amici
che li avrebbero aiutati a crescere e diventare persone migliori. Il fatto di
trovarsi in una brutta cerchia di amici ha portato ognuno di questi giovani
ad abbandonare la retta via e a compiere scelte che li hanno condotti in
un’aula di tribunale e, in alcuni casi, in carcere. Al di là del confronto con
la giustizia penale, ciascuno dei ragazzi sopra citati rimarrà probabilmente
segnato per tutta la vita e non potrà mai sfruttare completamente il
proprio potenziale.

Tutti desideriamo vivere al meglio la nostra vita, così come vuole Dio e le persone a noi care. Ogni bravo cristiano vorrebbe essere un buon cittadino, guadagnarsi onestamente da vivere, dare un contributo alla comunità e raggiungere una condizione permanente di benessere. Gli amici che scegliamo e le relazioni instaurate saranno strettamente correlate però a ciascuno di questi dignitosi obiettivi e la Bibbia ha molte lezioni e insegnamenti validi da trasmettere in merito.

Consigli preziosi Il libro dei Proverbi è ricchissimo di insegnamenti su come vivere bene e avere successo nella vita, compresi gli insegnamenti su come scegliere i nostri amici. Proverbi 13:20 insegna che «chi va con i saggi diventa saggio, ma il compagno degli stolti diventerà malvagio». Essere amico di
persone stupide porterà un danno alla nostra vita mentre cercare amici saggi
che vivono in modo corretto sarà una benedizione.

Proverbi 1:10-16 mette in guardia in modo convincente dall’avere per amici persone che conducono una vita trasgressiva e peccaminosa: «Figlio mio, se i peccatori ti vogliono sedurre, non acconsentire». Re salomone spiega, poi, che questi peccatori ti tenteranno con ogni persuasione perché tu compia una miriade di azioni illecite, tra cui anche recare danno agli altri e rubare (versetti 11-14). Salomone continua: «Figlio mio, non incamminarti con loro, trattieni il tuo piede dal loro sentiero, perché i loro piedi corrono al male e si affrettano
a versare sangue» (v. 15). Anche l’apostolo Paolo scrive: «Non vi ingannate; le compagnie cattive corrompono i buoni costumi» (I Cor.15:33).
Se Carlo, Laura e Stefano avessero interiorizzato questi consigli, avrebbero forse
evitato di imbattersi in spiacevoli situazioni. Per vivere bene, essere sereni e assaporare la felicità dobbiamo infatti imparare ad obbedire Dio, iniziando a sceglierci amici dai sani principi, evitando allo stesso tempo persone che hanno comportamenti illeciti, trasgressivi, negativi ed immorali. Molte persone di successo hanno scoperto l’importanza di avere buoni amici. Molti libri sottolineano l’importanza di avere amici dall’integrità morale con la stessa coerente e prevedibile verità che troviamo in Proverbi 13:20: se ti circondi di uomini di grande personalità, ne trarrai beneficio in mille modi. Se invece ti circondi di persone mediocri, immorali e senza etica, assumerai il loro stesso
comportamento.

Secondo John Maxwell, insigne autore di testi sulla vita di grandi personaggi
di fama mondiale «il potenziale di una persona di successo è determinato da chi gli sta intorno», cioè dagli amici che lo frequentano. Anche il potenziale dei dodici discepoli fu determinato da Gesù Cristo, che si è dimostrato il loro «amico» migliore, per un meraviglioso futuro eterno con Dio (Giovanni 15:15).
L’esempio di Gesù Non tutti i discepoli facevano parte del cerchio interno
di Gesù. Egli è unico, in quanto il Suo potenziale non era determinato dai Suoi
amici, ma in questo modo, ci ha dato un chiaro esempio da seguire, in quanto anche Lui aveva un cerchio interno di amici fidati e decideva con attenzione chi includere nel cerchio.
Teniamo a mente quanto scritto in Proverbi 13:20: “chi va con i saggi diventa saggio, ma il compagno degli stolti diventerà malvagio.” Se vi circondate di amici corretti e saggi, avrete successo, felicità e darete un contributo personale al prossimo. Iniziate a rimpiazzare i vostri amici negativi o di scarsa moralità
con amici positivi. Non sarà facile, ma è necessario evitare che tali persone
vi conducano verso valori non cristiani. Abbandonate con cordialità il gruppo negativo e instaurate gradualmente amicizie con persone positive. Tali amici vi innalzeranno ad un livello superiore e vi aiuteranno a realizzare il vostro potenziale. Infine, cercate a vostra volta di essere amici positivi per gli altri. Date il buon esempio e siate una luce che guida gli altri verso una vita e un
comportamento migliori.

La Buona Notizia: gennaio - marzo 2007

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