LEGNO PIETRIFICATO IN 7 GIORNI

Un gruppo di scienziati del Laboratorio Nazionale Pacific Northwest negli USA, ha scoperto un modo di realizzare in pochi giorni quello che presumibilmente richiede alla natura milioni di anni: convertire il legno in minerale formando legno pietrificato. La pietrificazione è un processo di mineralizzazione detto sostituzione, processo associato al legno che, molecola dopo molecola, viene sostituito da silice. Le foreste furono sepolte dalle ceneri delle eruzioni vulcaniche e la loro ‘sepoltura’ (senza ossigeno) ha impedito la completa decomposizione del legno.

Successivamente, l’acqua del terreno ha iniziato a circolare nella cenere, ha prelevato da essa la silice e l’ha trasportata nei tronchi. Qui la silice si è depositata lentamente sostituendo il legno pezzo per pezzo. La sostituzione è così minuscola che la struttura della cellula del legno è
preservata ed è possibile riconoscere persino gli anelli della crescita, la corteccia e caratteristiche simili, un processo che, sembra, accade in milioni di anni.

Eppure, Yongsoon Shin e i suoi colleghi del Pacific Northwest National
Laboratory, hanno replicato il processo in meno di una settimana. Hanno posto un centimetro cubo di legno in un bagno acido per due giorni, lo hanno imbevuto in una soluzione di silice per altri due
giorni, l’hanno fatto asciugare all’aria aperta, messo in un forno pieno di argon aumentando gradualmente la temperatura fino a raggiungere 1.400 °C , fatto cuocere per due ore e infine l’hanno fatto raffreddare in argon alla temperatura ambiente. Il legno si è pietrificato immediatamente, la silice ha assunto una resistenza permanente con il carbonio rimasto nella cellulosa per formare una nuova ceramica di carburo di silicone. Il materiale replica in modo identico l’architettura del legno.

Questa idea concorderebbe con le supposizioni sull’evoluzione relative alle età geologiche contraddistinte da lenti depositi di sedimenti attraverso un passato uniforme durante il quale non si sono verificati cambiamenti cataclismatici per lunghi archi di tempo; ma esistono prove del fatto che la pietrificazione non richieda tempi così lunghi. L’acqua calda ricca di minerali dissolti come la silice, simile a quella trovata in alcune sorgenti dello Yellowstone, ha pietrificato un blocco di legno in un solo anno mentre ora vediamo che il processo può essere realizzato in laboratorio in un tempo inferiore. Considerando tutti i fattori naturali che si sono verificati in migliaia di anni come vulcani, erosioni, cambiamenti di pressione e temperature e, se crediamo alla Bibbia, la grande inondazione avvenuta circa 4.300 anni fa e l’innalzamento tettonico che la deve avere accompagnata, è davvero così rilevante che il legno pietrificato si sarebbe potuto formare in modo naturale in un arco di tempo inferiore a milioni di anni?

La pietrificazione del legno può aver richiesto milioni di anni, ma non abbiamo dati certi in merito. Secondo molti creazionisti la Bibbia indica che la terra risale solo a seimil anni fa, ma questo non corrisponde
a quanto dichiarato dalle Scritture. Genesi 1 descrive un periodo di
rinnovamento e ricostruzione della superficie terrestre distrutta in una calamità precedente. La ricostruzione e creazione dell’uomo sono avvenute circa 6.000 anni fa ma la terra stessa può essere considerata
più antica. E’ sempre bene valutare cautamente quanto dichiarato dalla comunità scientifica, soprattutto quando è in contraddizione con la Bibbia. L’errore potrebbe dipendere da una difficile interpretazione
della Bibbia, oppure da una errata comprensione degli scienziati. BN

La Buona Notizia: settembre-dicembre 2006
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